Il 25 dicembre 2017, giorno in cui la Chiesa celebra la nascita di nostro Signore Gesù Cristo, è deceduta a Gandino, suor Nicoletta Persico. I funerali si celebreranno il 27 dicembre, alle ore 14,30 a Gandino, nella Chiesa di S. Mauro.

Suor Nicoletta Persico (Rosina Maddalena) è nata ad Albino (Bergamo) il 18 marzo 1927. Entrata nell’Istituto delle Orsoline il 10 agosto 1945, ha fatto la vestizione religiosa il 30 marzo 1946, la prima professione il 31 marzo 1949 e la professione perpetua il 31 marzo 1955 in Bergamo. È morta a Gandino il 25 dicembre 2017, a 90 anni.
Il funerale sarà celebrato mercoledì 27 dicembre, alle ore 14,30 a Gandino, nella Chiesa di S. Mauro

Profilo biografico

Suor Nicoletta, terminato il tempo della formazione religiosa, si è dedicata a quella professionale prima come aiuto nella scuola materna e poi specializzandosi in campo infermieristico.
Tutta la sua vita è stato un prendersi cura di sorelle e di fratelli ammalati a Pieve di S. Stefano in provincia di Arezzo, dal 1953 al 1976 nella casa di riposo e nell’ospedale. Generosa agli inviti di Dio, ha accolto il trasferimento a Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena) dove ha continuato la sua missione di cura degli ammalati, con lo stile semplice e premuroso, capace di intuire bisogni e desideri, facendo crescere “lo spirito di famiglia che permette di incontrare, sostenere la persona nella sua fragilità e di soccorrerla nei suoi bisogni”.
Ha poi trascorso 8 anni, dal 1984 al 1992, nell’infermeria di Gandino, nella cura delle sorelle più anziane e bisognose di assistenza, allenando il suo cuore e i suoi occhi, a riconoscere Gesù che sempre viene, bussa e chiede accoglienza appassionata. Certamente questa particolare esperienza con le Sorelle è stata una buona scuola a riconoscere i tratti e i segni della presenza dello Sposo che ora contempla per sempre.
Nel 1992, ancora una nuova chiamata a dedicarsi con attenzione e premura rinnovata agli anziani in difficoltà presenti all’Istituto S. Giuseppe di Villa d’Adda; in questa casa, oltre a vivere la sua delicata professione di infermiera, ha accolto e svolto anche il servizio di assistente della Superiora della Comunità religiosa.
Dal 2004 al 2016 ha vissuto il servizio di assistenza spirituale nella Residenza Sanitaria di Scanzorosciate. Nel reparto è ancora molto vivo il ricordo della sua persona, della sua assidua e costante presenza, della disponibilità nel servire chi era in difficoltà e della prontezza nel dare attenzione sia agli anziani come ai parenti in visita, cui sapeva infondere speranza e coraggio. La ricordano tutti molto volentieri anche per la sua serenità e allegria, per le sue battute simpatiche che sapevano far sorridere e rallegrare.
Non sono mancate frequenti visite nella sua ultima casa, l’infermeria di Gandino, giunta nel 2016 in seguito alla rovinosa caduta avvenuta in giardino, dove si era recata per raccogliere rose da portare alla Vergine Maria.

Maria, Madre del Verbo fatto carne, ora affidiamo a te la nostra carissima suor Nicoletta, portala vicino al tuo Gesù, che ha cercato nella sua vita nei tanti occhi incontrati, con gesti di cura, sorsi d’acqua fresca, parole di conforto, preghiere innalzate insieme, carezze di tenerezza e i infiniti passi per andare e raggiungere chi era nel dolore.
Così prega il Personale del Primo Nucleo della Residenza Sanitaria di Scanzo: Perché con il tuo esempio di fede ci hai guidato e sostenuto. Noi confidiamo che il Padre buono e misericordioso ti accolga fra le sue amorevoli braccia.