Siamo tornati a Gandino

Siamo ancora noi, quelli di Flaibano. Con le nostre suore nel cuore siamo tornati a Gandino e abbiamo “colpito e centrato” il cuore di chi, con noi, tornava dopo diversi anni (l’ex sindaco Stefano Fabbro) e di chi ci veniva per la primissima volta.
Sabato scorso 22 settembre 2018, dopo un viaggio eternamente lungo (10 km di coda in autostrada  e oltre due ore di ritardo accumulato) alle 13,30 sbarcava la pattuglia flaibanese in quel di Gandino. Il sottoscritto (questa volta in “perfetta” forma fisica e senza strascichi di sorta) con Brunella, l’ex sindaco e sua moglie Dania, Valerio Bonetti con Antonella, Andrea Ferro con Attilia, mia sorella, Francesco Di Filippo con Flavia, Felice Gallucci con Mara e il figlio Mattia e l’ambasciatore suor Ancilla, siamo arrivati per un vero e proprio viaggio di piacere e di amicizia.
La cosa è nata un paio di domeniche fa in piazza a Flaibano, nel bel mezzo di un discorso tra suor Ancilla e il bel gruppetto di persone: eravamo al bar tutti insieme per l’aperitivo post-messa!
In 5 minuti ci siamo trovati tutti d’accordo: andare a Gandino tutti insieme. Così è stato.
Grati per l’accoglienza e la pazienza di suor Emanuela, che ci aspettava per le 11.15, ci siamo sentiti non ospiti ma “di casa” in un ambiente davvero familiare. Il pranzo che ci è stato preparato era delizioso e molto abbondante e, diciamo la verità, abbiamo fatto un bel po’ di danni! Il viaggio è stato logorante: siamo partiti alle 7,15 e arrivati dopo le 13,30.
Però ne è valsa la pena: l’incontro con suor Umbertina e la sua nota “verve” operativa e lavorativa ha messo allegria e buonumore a tutti, poi la gioiosità di suor Elena, ovvero la “madre” della nostra e vostra casa di Flaibano e “madre” di tutte le suore che si sono succedute a lei in questi 63 anni; poi suor Oliveria, brillante e viva come da par suo, suor Editta con le sue lacrime di gioia, le sue parole, il suo amore e il suo friulano. Sì! Ha cantato con noi tutti “Ave O Vergjine us saludi”, l’Ave Maria, il più bel canto del mondo in onore della Madonna, in lingua friulana. Abbiamo lavato il pavimento con lacrime sincere e tantissima commozione. Emozionante e bellissimo anche per la presenza di tante suore e di coloro che le accudiscono. Così siano giunti al momento della partenza. Con suor Ancilla siamo stati ospiti nella casa del fratello Rocco e della sua famiglia a Gorlago (Bergamo) per un caffè e una gustosa merenda.
Infine, partenza per Flaibano e arrivo a casa con un viaggio di rientro più veloce e scorrevole.