Villongo, la chiesa parrocchiale è piena di fedeli per a messa prefestiva della XII domenica per annum, 24 giugno 2017. È particolarmente attiva e vivace la comunità: ci sono tante giovani famiglie con i loro bambini, tutti in maglietta azzurra, la divisa speciale dei bambini della Scuola dell’Infanzia “Beato Giovanni XXIII”.

Con questa fraterna celebrazione la comunità parrocchiale saluta e ringrazia le Suore Orsoline e suor Ancilla Facchinetti; l’Istituto ha aperto la comunità nel 1930 prestando servizio nella scuola e nelle opere parrocchiali.

Non è un momento facile, pur consapevoli della crisi vocazionale che coinvolge tutta la Chiesa. Il grazie riconoscente per tanto bene seminato, proprio dall’essere persone consacrate e custodi del dono carismatico, si fa preghiera, anche con la voce dei più piccoli. Quanto è stato seminato e appreso, resti stile di vita nel quotidiano, colore speciale che qualifica il servizio educativo ai bimbi che continuerà attraverso il personale della Scuola.

Il Parroco, la Vicaria generale, il Sindaco evidenziano il bene ricevuto e donato in quasi 80 anni di presenza ed augurano che il momento di crisi sia ardua sfida per una più autentica e coraggiosa testimonianza evangelica in mezzo al popolo.

Un caro e commosso ricordo per le tante Suore Orsoline che hanno segnato la vita della Comunità: chiamarle una ad una per nome è stato come sfogliare l’album di ricordi preziosi, aprire lo scrigno di pezzi di storia ricca di vissuti e di affetti che ancora rallegrano il cuore.

Nell’eucaristia, sommo rendimento di grazie, corale è la riconoscenza e la gratitudine per il tanto bene condiviso e reciproca la preghiera per continuare ad essere seme di Vangelo nella realtà che il Signore oggi ci fa abitare.

Il saluto si è rivelato una festa, un incontro di famiglie, consapevoli del compito di vivere e contagiare della passione dell’educare colta nei piccoli gesti quotidiani, nelle parole, nelle scelte coraggiose che suor Ancilla ha vissuto nel suo servire questa comunità in questi ultimi anni.

(In allegato i messaggi che esprimono il cuore e la gratitudine della comunità)