Educatrici per grazia è il filo conduttore dell’incontro formativo con le Superiore delle Comunità d’Italia, svolto nei giorni 16-17 dicembre 2017, a Gandino. Desiderio primo è coinvolgere e preparare chi ha il compito di superiora “autorità necessaria per essere segno di unità e guida nella ricerca corale e nel compimento personale e comunitario della volontà di Dio, secondo il carisma dell’Istituto” (Regola di Vita, 118).

Coinvolgere chi è costituito in autorità perché possa poi far ardere le sorelle, quali figlie di Dio, guidando, promuovendo, ascoltando, incoraggiando (R.V. 120).
Madre Raffaella ha rivolto a ciascuna superiora l’accorato appello a tener viva l’identità carismatica, rafforzare il senso di appartenenza all’Istituto con la custodia dell’essenziale carismatico, sentire compassione, dando significato al quotidiano prendersi cura, come umili discepole del Maestro, come Maria che, oggi, corre in fretta e porta il Verbo fatto carne. Siamo donne portatrici di compassione? Suscitiamo fame della Parola, Parola da noi ascoltata, studiata, meditata, contemplata, adorata, vissuta? Come Maria, andiamo e annunciamo la Parola che si fa carne? Siamo esegesi vivente della Parola che si fa compassione – servizio, oppure cerchiamo molteplici giustificazioni? Ancora: il nostro andare, i nostri passi di compassione, nascono dall’incontro quotidiano con e per il Signore? Rischiamo forse di essere più attente alla missione che svolgiamo e poco alle cose di casa, per le quali non si trova tempo o siamo stanche? A cosa si dà priorità? Soprattutto, manteniamo la nostra presenza nella realtà di Parrocchia e di Diocesi? Siamo nate nella Chiesa, siamo con la Chiesa e per la Chiesa.

Un richiamo fraterno e sincero anche verso le cose di casa: Madre Raffaella invita a motivare e sollecitare la partecipazione e la presenza agli eventi di famiglia e al rendimento di grazie, in particolare in questo anno giubilare.
Lo studio insieme dei Documenti sulla dimensione ecclesiale e carismatica della nostra missione, ha favorito lo scambio, il dialogo e il confronto nell’appassionata ricerca degli aspetti propri del nostro carisma educativo e dei valori irrinunciabili che ogni Orsolina si impegna a far diventare vita ogni giorno.
A sorpresa, un gruppo di giovanissimi, si affaccia per lo scambio gioioso di auguri natalizi!

O Dio nostro Padre, che per la misteriosa azione dello Spirito Santo il tuo Verbo si è fatto carne e oggi la tua Parola  si compie in noi,  aiutaci ad essere  umili discepole del Maestro per essere esegesi viventi della sua compassione e del suo umile servizio, per suscitare nei fratelli  la fame di ascoltare la Parola.  Il tuo Santo Spirito ci guidi a riconoscere la tua presenza nella realtà in cui viviamo e in ogni persona che incontriamo, specialmente nei poveri e in coloro che sono in difficoltà. Donaci il coraggio di decisioni evangeliche, e la gioia di correre “in fretta” a portare l’annuncio e la testimonianza del Vangelo. Amen.