Strepitosa richiesta di Dio, Pastore buono, e disarmante risposta del giovane Salomone nel primo libro dei Re: “Chiedimi ciò che vuoi che io ti concedaDammi un cuore che ascolta”.
La richiesta del cuore ascoltante vale anche per noi oggi, vale per chi vive la struggente nostalgia di amore e di felicità, un “cuore capace di posarsi sul cuore di Cristo e battere al ritmo della tua vita” come recita la preghiera in occasione della 55ma Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, 22 aprile 2018.

Un ascolto orante nella ricerca del Risorto che non è qui, è risuscitato e ci attende nella Galilea di ogni giorno, nei volti incontrati e custoditi, nelle diaconie di carità, nella preghiera quotidiana, nella potenza trasformante della sua Parola, che fa nascere e nutre nuova profezia.
Un ascolto paziente della sua Voce che dona profonde ragioni di vita, infonde coraggio, sollecita giustizia, rinnova speranze, rigenera fraternità.
Un ascolto profondo della vita, prestando attenzione anche ai dettagli della nostra quotidianità, per imparare a leggere gli eventi con gli occhi della fede e mantenersi aperti alle sorprese dello Spirito (Messaggio del Santo Padre Francesco).

Preghiera: Dammi un cuore che ascolta (1Re 3,9)
Padre Buono, che ami tutte le tue creature e desideri farne la tua dimora,
donaci un cuore che ascolti, capace di posarsi sul cuore di Cristo e battere al ritmo della vita.
Signore Gesù, amante della vita, allargaci il cuore della tua misura;
raccontaci il tuo desiderio e compilo nella nostra carne.
Sprigiona in noi le energie della tua risurrezione e contagiaci di vita eterna.
Spirito Santo, ospite atteso, vieni e mostraci la bellezza di una vita che appartenga tutta a Cristo.

A te, Maria, Madre sempre presente, affidiamo il desiderio di Pienezza che attende di esplodere dentro il cuore di molti giovani. Tu che hai accolto l’Inedito, suscita anche in noi l’audacia del tuo Sì. Amen.

Nell’anno giubilare per i 200 anni di fondazione, proponiamo l’ascolto di sorelle che condividono la loro risposta gioiosa al Signore che chiama.