Le ragazze crescono e le scelte si fanno più difficili. A Fiorano è in calendario l’appuntamento con le Ado.
C’è chi è già in gita con la scuola, chi ha impegni in parrocchia o con gli scout, chi non azzarda il suo sì alla proposta di “ritiro”.
Ma chi c’è, c’è per davvero e si lascia coinvolgere in tutti i momenti che sono stati preparati.
Il tema è il tempo e le attività iniziali ci fanno fare il punto:
A che ora della nostra vita siamo in un ipotetico quadrante di orologio?
È il momento giusto per… Ho bisogno di tempo per… Alle ore… mi aspetto che…
L’orologio segna le ore….  quindi significa che…
Immagina poi la tua vita fra 5 anni:  Come passerai gran parte del tuo tempo?
Quanto vuoi guadagnare? Chi vivrà in stretta relazione con te?
Che cosa sarà importante nella tua vita? E quale sarà la meta più importante che porrai?
Di sera ci aspetta un musical proprio sul tempo: Momo, messo in scena dall’Oratorio di Parre a Vertova per celebrare i 10 anni dell’Associazione volontari per l’Hospice.
Un musical sul tempo per ringraziare chi dona il proprio tempo per stare vicino a chi soffre, a chi si trova a sperimentare un tempo denso di significato,  denso di vita, nonostante la malattia.
Lo spettacolo è bellissimo e nei testi delle canzoni ci sono tanti messaggi che insieme ai dialoghi ci provocano sull’uso del nostro tempo, sulla relazione viso a viso, sull’ascolto.

Condividiamo qualche pensiero delle adolescenti:

  • È stato fantastico, abbiamo lavorato divertendoci, e ci siamo rese conto di tutto il tempo che perdiamo. Ci siamo conosciute l’una con l’altra e ci siamo divertite moltissimo. È stato davvero stupendo.
  • È stato un week-end mitico, troppo bello per esprimerlo a parole; in questo fine settimana ho capito che il tempo è importante ma non solo. (Laura)
  • È stato un fine settimana fantastico! Vi ringrazio perché siete sempre fantastiche e uniche.  Vi impegnate un sacco per noi e con noi. Grazie è proprio niente. Vi voglio bene. (Sara)
  • “Quando parlerai di me che non conto mai le ore perché il mio lavoro è aspettare, ti ricorderai di me”. Sono sei anni che vengo ai ritiri e ogni volta è un’esperienza magnifica.  Siete mitiche, spero mi possiate contagiare con la vostra allegria e gioia di vivere. (Sara, dalla nobile Contea di Nerone)
  • È stato meraviglioso perché eravamo un gruppo ridotto, quindi si è creata una situazione più familiare. Abbiamo svolto molte attività in gruppo. Questo mi ha fatto riflettere molto sul senso del tempo. Spero di poter riflettere ancora da sola a casa su questo concetto.