Per iniziare in bellezza,  il nuovo anno scolastico 2019/2020, la nostra fraternità S. Angela Merici di Fiorano, ha creduto bene mettersi sotto la materna protezione di Maria.

Lunedì 9 settembre 2019, con il nostro parroco, don Gimmi Rizzi, siamo andate in pellegrinaggio alla Madonna della Torre, a Sovere (Bergamo). Alle ore 18, ultimati gli impegni della giornata, con due macchine, abbiamo raggiunto il Santuario. Ci siamo sentite attese, dalla nostra premurosa Madre e Regina. Come sapiente  educatrice, voleva donarci preziose perle, orientatrici del nuovo e impegnativo cammino, che ci attende. Già l’effige sovrastante l’altare, in atteggiamento chiaramente contemplativo, ha tramesso a noi il primo messaggio. Le note del canto “Lodate Dio… lodatelo uomini, Dio vi ama, lodatelo, Dio è con noi”, ci hanno aperto mente e cuore per tuffarci nell’infinito. “Rallegrati Maria,… non temere,… il Signore è con te” fa eco il Vangelo dell’Annunciazione, proclamato dal Celebrante. La prima lettura tratta dal profeta Ezechiele ci affida una missione. “Figlio dell’uomo, ti ho posto come sentinella  per la casa d’Israele. Quando sentirai  dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia”. Con tali parole del Profeta, ci siamo sentite interpellate personalmente. “Eccomi, sono la serva del Signore”, abbiamo ripetuto nel profondo di noi stesse, per sintonizzarci  con il cuore e con la volontà della Madre. All’omelia il celebrante ci aiuta ad approfondire la lettura dell’icona, enucleando e concretizzandone il messaggio. Maria la Regina, perché Serva. La Sentinella sempre vigile, la Torre ben visibile, Il Faro orientatore. “Maria santissima, siamo qui nella tua casa, abbiam pregato, ti contempliamo come nostra sentinella, avvertici quando il tuo Figlio ci visita, perché lo riconosciamo e gli apriamo la porta…Insegnaci ad essere sentinelle le une delle altre, pronte a lanciare l’allarme quando il Male ci attacca, pronte ad accogliere la correzione fraterna. Nella nostra navigazione tu ci indichi la rotta da seguire… Quando la tempesta imperversa  tu ci rassicuri. A Te, Santa Maria della Torre, ci consegniamo,  ti affidiamo questo nuovo anno scolastico, perché sia per tutti occasione di crescita, di ascolto , di rispetto reciproco, di gioia, di sequela  del vero Maestro. A te Santa Maria della Torre affidiamo tutte le persone che stanno attraversando il duro tempo della malattia, della croce, del non senso, sii per loro consolazione, speranza, sostegno, coraggio di  abbandono fiducioso, esperienza di vita. Amen.   

Poi, come tutti i salmi finiscono in gloria, il nostro pellegrinaggio si conclude con una gustosa cenetta, offertaci dalla generosità della Santa Provvidenza. A tutti il nostro caloroso ringraziamento e la nostra preghiera.