La mattina di domenica 17 novembre 2019, a Gandino, suor Umbertina Sangalli, ha “terminato la sua corsa”. Il giorno precedente, con gioia aveva ricevuto amici di Flaibano (Udine), paese in cui era vissuta per ben 15 anni, e goduto della loro compagnia. Nessuno poteva immaginare che fosse la gioia dell’ultimo momento conviviale terreno. Il Signore le conceda ora di continuare a far festa nel banchetto del Cielo.
I funerali saranno celebrati a Gandino martedì alle ore 10.00, poi la salma verrà accompagnata e sepolta a Ghisalba, paese di origine di suor Umbertina.

Profilo biografico

Laura Jole Sangalli (suor Umbertina) nasce a Ghisalba il 3 ottobre 1926, da Umberto ed Emilia Galli.
Entra nell’Istituto delle Suore Orsoline di Gandino il 20 agosto 1940, inizia il noviziato il 25 marzo 1942 e celebra la Prima Professione religiosa il 28 marzo 1944. Il 23 marzo 1950 conferma pubblicamente di volersi consacrarsi a Dio per sempre con la professione perpetua. Nei primi anni di vita religiosa è in aiuto come educatrice in varie scuole materne e passa in varie comunità: nel bresciano, a Marone e poi Sant’Eufemia della Fonte, poi nel modenese, a Mirandola (1947) e Civitella di Romagna (1951), e rientra in terra bergamasca, a Sotto il Monte, Celana, Boltiere…
Nel 1964, dopo due anni di studio vissuti nella comunità di Trastevere a Roma,  consegue il diploma abilitante per l’insegnamento nelle scuole materne  e assume pienamente l’incarico di insegnante: vive la sua missione nella scuola materna di Gandino, poi ancora nel bresciano, a Sant’Eufemia della Fonte (1967), a Roma nella scuola SS. Vergine in Via Cassia (1970), a Valbondione per dieci anni, dal 1979 al 1989, poi a Chignolo d’Isola, fino al 1995, quindi ad Altedo (Bologna) fino al 2004. In queste due ultime comunità, oltre a vivere con passione la missione di educatrice, le è chiesto l’incarico di responsabile della comunità delle suore.
Nel 2004, terminando il servizio di insegnante, per ragionevoli limiti di età, ma sempre disponibile a rispondere al Signore e ai bisogni della famiglia religiosa, accoglie la richiesta di andare a Flaibano (Udine) dove offre ancora il suo aiuto per l’accoglienza dei bambini e altri servizi preziosi, sia nella scuola materna, sia in parrocchia, dove aiuta a tenere ordinata  e pulita la biancheria della chiesa.
Ha una grande passione per i fiori: cura con amore e attenzione il giardino della scuola perché anche la bellezza dell’ambiente, un’educatrice sapiente lo sa, contribuisce a far star bene chi lo abita.
Nel giugno del 2019, le sue condizioni di salute richiedono la scelta di una casa più adeguata ai bisogni della malattia e dell’anzianità. Giunge quindi a Gandino dove, insieme a tante sorelle, cerca di continuare la sua missione di Orsolina come “lampada vivente”.

Chi ha condiviso con lei alcuni anni nel servizio della scuola materna la ricorda per il suo senso di umorismo, per la sua presenza riservata e nello stesso tempo capace di offrire una buona parola a tutti. «Era una donna di preghiera, di sacrificio, laboriosa; premurosa e attenta, si dava da fare in ogni modo per soddisfare i bisogni delle persone con cui dialogava, desiderando che tutti  fossero felici; era capace di sdrammatizzare e lo faceva spesso citando proverbi del passato, per risolvere al meglio situazioni di contrasto».

Ringraziamo il Padre per il dono di suor Umbertina alla nostra famiglia religiosa: il suo sorriso possa stimolarci ad una rinnovata risposta a Dio, vivendo con gioia e generosità il servizio ai fratelli.