“Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza. Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida”.

 Alcune universitarie raccontano la loro esperienza:

Questa è la mia esperienza nel collegio Bottani, durante un periodo particolarmente complesso della mia vita. Non solo ho trovato un luogo per studiare e riposare, ma per me il collegio ha rappresentato una vera e propria casa. Ho conosciuto tantissime ragazze e ho stretto amicizie molto autentiche; inoltre ho avuto la possibilità di condividere insieme tanti momenti che ci rendono ancora più unite.

Lisa

 

Entrando in questo Collegio ho sentito un’atmosfera familiare, tranquilla e sicura. Quando si arriva tardi, la sera, dopo una giornata piena di lezioni, si trova un po’ di conforto. Qui, in modo particolare, ho capito quanto i momenti di dialogo siano importanti. Sono attimi in cui non si raccontano solamente le cose avvenute a lezione o durante la giornata, ma soprattutto uno scambio di idee, di opinioni, di consigli e di esperienze. Un momento ricco e fondamentale per crescere interiormente. Un ulteriore elemento, a cui tengo molto, è che non si è mai sole: ci si sposta in cucina, in aula studio o nelle varie sale e c’è sempre qualcuno con cui stare in compagnia, senza mai sentirsi in solitudine. Questo aspetto è altrettanto fondamentale, perché aiuta a sostenersi vicendevolmente. Inoltre quando si cucina insieme, si rafforza l’amicizia e ho potuto trovare subito uno spirito di gioia, rispetto e comprensione. Questo mi permette di pensare sempre di più al Collegio come una famiglia. Infine, in questo Collegio religioso, quando ci sono i momenti di sconforto e di difficoltà, sento che mi offre l’opportunità di andare alla Sorgente di ogni forza e sicurezza, ripartire con grande fiducia per un nuovo tratto di strada. Posso quindi dire fermamente che la mia esperienza è molto positiva e ringrazio molto chi permette tutto questo.

Angela

 

Ho iniziato la mia esperienza al Collegio Bottani in un momento di transizione e grandi cambiamenti nella mia vita. Qui ho trovato una realtà di vita condivisa e comunione che ha favorito la nascita di legami profondi tra noi collegiali: la gioia di raccontare la propria quotidianità e confrontarsi, la spontaneità di sorridere insieme per i piccoli successi, il conforto e l’ascolto negli attimi critici, i semplici gesti di cura, la bellezza di parlare fino all’ora di coricarsi. Un clima familiare che da un anno mi accompagna nel cammino di crescita. Se dovessi descrivere con due parole la mia esperienza in convitto, direi Gratitudine e Casa.

Chiara

 

Sono una studentessa dell’Università di Padova che, ormai da più di un anno, alloggia al Collegio Bottani. Appena arrivata, tutto per me era una novità e la lontananza da casa, all’inizio, si faceva sentire, ma l’ambiente del collegio mi ha fatto da subito sentire a mio agio. In poco  tempo il collegio è diventato per me una seconda casa: rappresenta un luogo di vita condivisa, di strumento per fare nuove amicizie e di confronto, imparando a cogliere, da ognuna di queste amicizie, qualcosa di importante. Le ragazze che ho conosciuto sono diventate per me come una seconda famiglia, come se le conoscessi da sempre: condivido con loro la quotidianità delle giornate (condividiamo momenti di studio e momenti di svago). Il collegio è un luogo di spiritualità e, allo stesso tempo, un luogo dove è possibile studiare e mettersi in gioco. Per concludere posso dire che l’esperienza di vita nel convitto è molto positiva, stimolante e che ci permette di crescere!

Maria Giulia

 

Al Collegio Bottani mi sto trovando molto bene. Fin dal primo giorno mi sono sentita ben accolta: ho stretto amicizia con la mia compagna di stanza e con altre ragazze gentili e disponibili, incrociate tra i corridoi o trovate alla stessa fermata dell’autobus. L’ambiente è conviviale e arricchente, quindi spero che quest’esperienza mi permetta di mantenere i bei rapporti di amicizia che si sono creati tra queste mura. La scelta di studiare lontano da casa mi ha permesso sicuramente di maturare come persona e di diventare più responsabile; oltre a ciò, mi ha permesso di conoscere ragazze con storie, personalità e desideri simili ma anche diversi, perché è proprio ciò che ci rende unici che permette di vedere noi e gli altri sotto una nuova luce.

Ilaria

 

I termini che meglio potrebbero descrivere il Collegio Bottani sono ordine e convivialità: due immagini che, sebbene accostate in modo quasi ossimorico, riescono a coesistere all’interno della piccola realtà del collegio: l’ordine è la condizione necessaria affinché ci sia una vera convivialità. Il presupposto per stare insieme ad altre persone, è dettato dalla consapevolezza di essere un elemento, un membro di un qualcosa che richiede la partecipazione di tutti. All’interno del collegio, ognuna gode dei propri spazi ma, allo stesso tempo, è chiamata a rispettare quelli altrui; gli armadietti che fanno da dispensa, i turni per le lavatrici, gli orari della cena non sono una mera costrizione, ma aiutano a sviluppare o a rendere più solida la forma mentis del “voglio agire bene, voglio essere attenta per me e per gli altri”; la conseguenza è, dunque, la  convivialità, lo stare bene insieme ad altri esseri umani e, anzi, in questo caso, riscoprirne addirittura la fiducia. Ovviamente, non mancano le piccole difficoltà e incombenze che capitano a tutti, ma sono superabili, anzi, trascurabili, qualora lo sguardo diventi più ampio e colga il buono e il bello che, in fin dei conti, ancora è possibile trovare.

Virginia

 

 

Collegio universitario non è sinonimo di tristezza, solitudine, anzi tutt’altro vuol dire avere un luogo al di fuori della propria quotidianità in cui relazionarsi con altre persone, persone che mai avresti immaginato di conoscere e provenienti dalle più diverse località del nostro paese. Significa fare esperienza di convivenza, significa maturare vuol dire creare una nuova vita, basandosi sui sogni che ognuno di noi ha sempre avuto: si tratta del nostro futuro. Non dimenticatevi che essere in questa realtà rappresenta un privilegio sia a livello economico sia per le grandi opportunità che fornisce: comunicare, condividere esperienze, ridere, e considerare certe persone come facenti parte della nostra vita da sempre. Non si tratta di retorica, ma semplicemente di descrivere brevemente la nostra esperienza che ha visto la nas

entrata della casa

cita di un gruppo forte e coeso. Questa realtà ci ha aiutate ad affrontare con maggior leggerezza e serenità la vita universitaria.
Ne vale la pena… in bocca al lupo matricole !

 

“Al collegio Bottani mi sono trovata benissimo. Fin dal primissimo giorno ho incontrato ragazze gentili e amichevoli. Complessivamente è stata un’esperienza positiva, ma anche stimolante. Ho avuto modo di stringere amicizie che molto probabilmente manterrò anche dopo la fine degli studi a Padova. Vivere in un’altra città ha contribuito enormemente alla mia crescita personale, come anche la scelta di alloggiare in un collegio. Un punto di forza del vivere in una struttura come quella del collegio Bottani è sicuramente l’ambiente vasto e diversificato. Infatti, qui ho incontrato ragazze di regioni e nazioni diverse dalla mia con cui è stato facile instaurare un’amicizia duratura. Infine, l’ambiente è particolarmente arricchente anche perché ognuna di noi ragazze porta un contributo unico al gruppo attraverso la propria personalità, i propri sogni e le proprie aspettative per il futuro”.