Dal Vangelo secondo Matteo

So che cercate Gesù, il crocifisso.
Non è qui.
È risorto …
Presto andate a dire ai suoi discepoli: “È risorto dai morti, ed ecco vi precede in Galilea; là lo vedrete”.

Ecco, io ve l’ho detto.

Allora Gesù disse loro: “Non temete, andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno”.

Christos anesti! Alethos anesti! Cristo è risorto!
Era questo il saluto che i primi cristiani si rivolgevano nella notte di Pasqua al termine della grande veglia.
E’ oggi il nostro saluto e augurio al quale con forza vogliamo rispondere: “Veramente è risorto!”.