“Canterò in eterno la Sua misericordia”
… così scriveva su un biglietto, da aprire alla sua morte, la nostra carissima suor Lorenza Panigada che il 16 aprile 2020 è andata ad occupare il ‘posto’ preparato a lei dal Risorto.

Bruna nasce a Marone (Bs) il 14 gennaio 1920 da Lorenzo ed Elisabetta Guerini. Nel 1937 entra  nella nostra Famiglia religiosa, come postulante; il 1° aprile 1938 eccola in noviziato, concluso con la prima professione, il 1° aprile 1940. Inizia la sua preparazione professionale  e nel 1943 raggiunge il diploma di abilitazione magistrale a Bergamo, che le permette di svolgere la missione educativa nella scuola elementare di Casa generalizia.

Nell’agosto 1945 emette la sua professione perpetua e completa lo studio per l’abilitazione all’insegnamento della Religione nelle scuole medie inferiori.
Suor Lorenza ha vissuto la maggior parte della sua vita nella missione educativa: si può dire che ha davvero incarnato il carisma educativo con generosità, inventiva e gioia. Il ritorno di tanti suoi ex alunni che, anche in questi ultimi anni la andavano a trovare a Gandino, testimonia che cosa ha lasciato nel loro cuore e nella loro vita.

Aveva compiuto in gennaio 100 anni!

Quanto ci suggerisce la nostra Madre sant’Angela era davvero vissuto con passione da Lei: “… possiate sostenere ed eseguire virilmente e fedelmente l’impresa che avete su di voi… dovete apprezzarle (le figliole) e quanto più le apprezzerete, tanto più le amerete, e quanto più le amerete tanto più cura e attenzione avrete per loro… E sarà cosa impossibile che giorno e notte non le abbiate a cuore, scolpite nel cuore tutte una per una, perché il vero amore fa e opera cosi” (Prologo – Ricordi).

Suor Lorenza lascia la Casa generalizia nel 1990 per svolgere il suo servizio di Superiora nella comunità di Vigolo. Nel 1996 presterà il suo aiuto a Villa d’Adda, presso l’Istituto S. Giuseppe e, due anni dopo, sarà a Torricella di Galeata fino al 2006, quando non si fermerà, ma presterà vari servizi nella nostra Casa Madre in Gandino.
La sua generosità, avvedutezza e  buon umore sono stati buoni compagni di cammino e le hanno permesso di essere anche una serena e preziosa presenza tra noi.
Ti affidiamo all’Amatore nostro, carissima sr. Lorenza: sia Lui ora la pienezza della tua gioia e tu guardaci e intercedi per tutti.