Giovedì 13 agosto, nell’infermeria di Casa madre a Gandino, suor M. Armanda Longhi ha concluso il suo pellegrinaggio terreno. Aveva da pochi giorni compiuto 90 anni.
Lunedì 17 agosto alle ore 10.00, nella chiesa attigua al convento, si celebrerà il funerale.

Preghiamo per lei: che la Vergine assunta in Cielo apra anche a lei le porte del paradiso e possa così contemplare per sempre la bellezza del suo Signore e Sposo.

Profilo biografico

Suor Armanda, Teresa il nome di battesimo, nasce a Villa d’Adda (Bergamo) il 3 agosto 1930 da Guido e Olimpia Esposito. Il 2 febbraio 1951 chiede di entrare nell’Istituto delle Suore Orsoline come postulante e il 30 agosto dello stesso anno inizia il cammino di Noviziato. Celebra la prima Professione Il 31 marzo 1954 e la Professione definitiva il 30 marzo 1960.

Nei primi 20 anni di vita religiosa svolge il servizio di cuoca: a Monza presso i Padri dehoniani (dal 1954 al 1957), nel collegio di Fiorano al Serio (dal 1957 al 1960), nell’Orfanotrofio di Gandino (dal 1960 al 1964), poi nella scuola materna di Scanzorosciate, in Casa madre a Gandino (dal 1965 al 1970), nella scuola materna di Barzizza (dal 1970 al 1978). In questi anni, studia per conseguire il diploma di insegnante e nel 1975 raggiunto tale traguardo, può a pieno titolo dedicarsi alla cura dei piccoli che frequentano la scuola materna. Passa quindi in varie comunità dove, da una parte la missione educativa nella scuola materna e dall’altra la pastorale parrocchiale, sono gli ambiti principali in cui vive la sua consacrazione a Dio per i fratelli. Nel 1978 è a Credaro, poi a  Valbondione per 10 anni, fino al 1989, quindi nel bresciano a Mazzunno di Angolo Terme fino al 1999, sempre come insegnante nella scuola materna. Rientrata nella bergamasca, passa nelle comunità di Ponte Nossa, Casnigo (2000), Peia (2002) e Capizzone (2004). In questo ultimo periodo, l’avanzare degli anni non consente più la responsabilità piena dell’insegnamento, ma suor Armanda continua ad offrire il suo servizio alla scuola e alla comunità delle suore, come può.

Ama la relazione con la gente, ascolta e sa dare buoni consigli, è attenta alle situazioni che vivono le famiglie. Là dove è richiesto accetta l’impegno della catechesi ai bambini, vivendolo sempre con tanto entusiasmo e zelo, e partecipando agli incontri di formazione dove può condividere con gli altri catechisti, la sua passione per la trasmissione della fede, con quel pizzico di allegria che le è proprio.

Anche quando, nel 2008, giunge nella comunità di casa madre a Gandino, libera dall’attività scolastica, l’annuncio del Vangelo sostiene e risveglia energie di vita tanto da farle riprendere i contatti con i parrocchiani della comunità vicina, Barzizza, dove era stata anni prima. Socievole, accogliente, aperta, si rende ancora disponibile per la catechesi ed è presente là dove c’è bisogno, anche solo per una parola buona e per stimolare al bene.

Ringraziamo il Signore per il dono di questa sorella alla nostra famiglia religiosa e, unite nella preghiera, l’affidiamo al Padre perché l’accolga nel suo Regno e goda pienamente la gioia della comunione piena con lo Sposo.