«Egli allora chiamò a sé i dodici e diede loro potere e autorità su tutti…  E li mandò ad annunziare il Regno di Dio…»
Domenica 3 ottobre 2021: giornata di missione nel piccolo villaggio Chã de areia. Siamo uscite di casa verso le 7,45, io, suor Giuliana e suor Ceiça, dirette alla parrocchia di Primavera (Brasile) dove si partiva, insieme ad alcuni giovani della cresima e al parroco Padre Rubens. Tutti con lo zaino in spalla e pronti per una giornata di missione, con il desiderio di incontrare le persone, parlare loro e ascoltarle. Per me è stato un momento fortissimo nella mia vita di religiosa. Ho sperimentato che è donando che si riceve… Le persone che ho incontrato nelle loro case, persone semplici e umili, mi hanno fatto comprendere che anche nelle difficoltà occorre guardare sempre avanti, non arrendersi, rialzarsi sempre; mi hanno “regalato” il coraggio…
Entrando in una casa ho incontrato una signora di un altra religione che mi ha ascoltato con attenzione; mi ha poi parlato delle sue difficoltà, ma anche della sua gioia di essere riuscita a realizzare la sua casa bella e accogliente. Quando stavo uscendo, mi ha chiesto di tornare ancora a salutarla perché è stata molto contenta del nostro incontro.
Ci sono momenti che il Signore ci dona perché restino impressi in noi come segni della Sua vicinanza, così che possiamo, ovunque andiamo, testimoniare che Lui è il Signore. Quello che ho vissuto in questa missione è uno di questi doni preziosi.
Ci siamo poi ritrovati nella piccola cappellina per la Santa Messa con le persone del villaggio, riconoscenti al Signore per avercele fatte incontrare: con la loro esperienza di vita ci insegnano molte cose. Da ultimo siamo stati invitati nelle loro case per il pranzo, e anche questo è stato un motivo di gioia grande per loro e per noi.
Questi sono i regali che porterò nel mio zaino….

                          Suor Ana Cláudia