8 dicembre 2021
La solennità di oggi è, per noi Suore Orsoline di Maria Vergine Immacolata, anche festa patronale. Fin dagli inizi dell’Istituto, è il giorno in cui tutta comunità rinnova i voti religiosi, deponendoli nel cuore della Madre di Cristo e della Chiesa, impegnandosi ad “essere Maria nella Chiesa, oggi“.
Questa citazione è tolta dagli scritti di madre Dositea Bottani (1896-1970), che papa Francesco ha dichiarato Venerabile il 25 novembre di quest’anno, riconoscendo l’eroicità delle sue virtù, ossia la santità.
Le Orsoline d’Italia, Polonia, Argentina, Brasile, Eritrea, Ethiopia, Kenya, Sud Sudan in questa giornata faranno una memoria speciale della nuova Venerabile, ciascuna nella propria comunità, rievocando la sua vita e la sua ricca spiritualità.
Nel 1957, da superiora generale, madre Dositea ha composto la preghiera “L’Orsolina di Maria Vergine Immacolata alla Madre sua” (clicca qui), un piccolo capolavoro di spiritualità dell’Orsolina, una sintesi che delinea il suo cammino di santità semplice e quotidiano, tutto intessuto di Vangelo.
Nel 1958, annunciando le celebrazioni centenarie dell’Istituto, madre Dositea invitava le suore a cantare con Maria Vergine Immacolata il MAGNIFICAT:
«Magnificat, magnificat! Ripetiamo con mille accenti, riboccanti di gratitudine, il nostro fervido grazie a Dio, per aver guardato alla nostra piccolezza e per averci, nella delicata carità sua divina, affidate alla Vergine Madre Sua! Fecit mihi magna!».
E nella stessa lettera tratteggiava l’identità mariana dell’Orsolina:
«Vivi in simplicitate la tua vita, nell’accettazione serena e amorosa del sacrificio, senza artifici, giorno per giorno, ora per ora, nel corpo e nello spirito, sola e in comunità, vera ostia gradita a Dio, in un silenzio di olocausto. È questa l’Orsolina di Maria Vergine Immacolata!».

NB: L’immagine della home page è un particolare del grande affresco dipinto dal pittore bergamasco TRENTO LONGARETTI nell’abside della cappella della casa generalizia a Bergamo, fatta restaurare da madre Dositea nel 1963-1964.