Il 18 febbraio ricorre il 140° anniversario della nascita e del battesimo della nostra Serva di Dio madre Gesuina Seghezzi (1882-1963) (clicca qui per conoscere la sua biografia). Al ricordo gioioso, che verrà fatto in ogni comunità dell’Istituto, si unirà anche la comunità parrocchiale di Premolo – paese natale – con una celebrazione della santa Messa presieduta dal parroco don Gianluca Colpani. Ogni anno in questa data facevamo festa insieme, in casa generalizia a Bergamo, ma la situazione sanitaria richiede ancora prudenza.
In questa pagina viene proposto per la riflessione un depliant con una serie di testi, tratti dagli scritti editi e inediti di madre Gesuina, utili per riflettere sull’Amore di Dio, “che deve stare a fondamento e a base di tutto” (Circolari madre Gesuina in Patrimonio spirituale, p. 110).
In un tempo difficile come quello che stiamo vivendo a livello mondiale, Madre Gesuina ci aiuta a puntare lo sguardo su Gesù crocifisso per amore dell’umanità e a far incontrare il dolore con l’amore: PURO AMORE, PURO PATIRE”. Questo il suo programma di vita.
Per scaricare il depliant, clicca qui: Madre Gesuina: “Puro amore, puro patire”.

 

Donne di Premolo a fine Ottocento portano il neonato in chiesa per il Battesimo

 

Nella foto scattata dal signor Bassanelli di Premolo a fine Ottocento,
tre donne portano in chiesa parrocchiale un neonato per il Battesimo,
adagiato su un apposito cuscino (la licèta) sotto una coperta di lana.