A fine gennaio 2022, la nostra comunità di Ranzanico ha presentato alla parrocchia e alla Scuola dell’Infanzia la figura di madre Dositea Bottani, di cui papa Francesco il 25 novembre scorso ha emesso il Decreto sulle virtù eroiche, dichiarandola Venerabile.

La riflessione comunitaria
Noi suore ci siamo ritrovate a considerare alcuni aspetti della forte spiritualità di madre Dositea, per cercare di imitarla nella semplicità di ogni giorno e con l’obiettivo di presentarla alla comunità parrocchiale e alle educatrici.
Ci siamo soffermate a riflettere sul suo amore alla Chiesa, valore che la Madre percepiva profondamente: voleva essere figlia fedele e obbediente. Incoraggiava ogni membro dell’Istituto ad approfondire con impegno gli insegnamenti del Magistero, in particolare quello del Concilio Vaticano II, e a frequentare corsi di teologia e di aggiornamento pastorale per qualificare la vita personale, comunitaria e apostolica secondo le esigenze dei tempi nuovi.
L’Eucaristica è stata il punto forza da cui ha attinto coraggio e fiducia illimitata nella Provvidenza nei tempi di prova sia personali che di Istituto. Fin da novizia, volle aggiungere al suo nome “Dositea” anche quello di “Eucaristica”; alla Eucaristia si accostava ogni giorno per avere il cibo necessario nel cammino.
La “crociata dell’amore” proposta da lei è stata una viva espressione della volontà di concretizzare la comunione fraterna come segno chiaro di appartenenza alla Chiesa.
La “Preghiera dell’Orsolina alla Madre sua” è ancora oggi vivo esempio della sua devozione profonda e convinta alla Madonna, nel vivere quotidiano.
È stata animata sempre dal desiderio di donare il massimo nel sacrificio e nel servizio alle sorelle, in modo semplice e attento ai bisogni fisici e soprattutto spirituali di ogni persona.

La proposta ai parrocchiani
Insieme abbiamo pure cercato le modalità di presentazione della spiritualità della Madre e con il parroco, don Luca Nessi molto collaborativo, l’iniziativa è riuscita soddisfacente.
Nell’ultima settimana di gennaio abbiamo parlato di madre Dositea alle educatrici della Scuola dell’Infanzia e Patrizia ha trasmesso i contenuti ai bimbi in modo adeguato alle loro capacità, invitandoli anche ad esprimere le loro emozioni attraverso disegni.
Sabato e domenica 29-30 gennaio è estato esposto il quadro della Madre in chiesa parrocchiale, insieme ad alcune sue frasi significative, che suor Saba ha illustrato durante l’omelia di tutte le Messe.
Abbiamo cercato di presentare la figura della Madre nella sua profonda spiritualità concentrata sul desiderio costante di vivere con perseveranza la santità. Infatti il filo rosso che conduce la sua vita interiore può essere riassunto in queste frasi:

  • “Voglio farmi santa, grande santa, presto santa’’ (a 17 anni).
  • ‘‘Gesù… o tutta tua, o morta’’ (a 23 anni, prima della professione religiosa).
  • ‘‘Essere Maria nella Chiesa’’.
  • ‘‘Conoscere Dio, adorarlo, amarlo, lodarlo, e farlo amare e conoscere: ecco la nostra missione e la nostra gioia’’.
  • ‘‘Vivere nella gioia, vivere nella santità’’.

Queste piccole iniziative, realizzate con semplicità e convinzione, hanno creato il clima di gioia e di solennità che si addice all’evento non comune della Venerabilità. Al termine della celebrazione si è invocata coralmente l’intercessione della Madre con la preghiera approvata dalla Chiesa.