Sabato 17 settembre 2022, a Gandino, abbiamo vissuto il primo appuntamento del nuovo anno pastorale, a livello di Istituto: l’incontro per la consegna e la presentazione della Programmazione annuale che ha come tema “L’Annuncio di Cristo, verità dell’uomo e pienezza di vita”. Erano presenti una cinquantina di suore, provenienti dalle comunità del territorio bergamasco e da Canale d’Alba. Nelle prossime settimane si organizzeranno modalità per raggiungere le comunità più lontane.

Dopo tempi vissuti tra incontri web o in doppia modalità (in presenza e on line), si leggeva chiaramente sui volti, ormai liberi da mascherine, la gioia di ritrovarsi, di rimotivarsi per riprendere i nostri cammini formativi, “alla ricerca dell’unico Tesoro che ci ha affascinate – ha detto Madre Raffaella nel porgere il suo saluto – e continua a chiamarci e a mandarci ai fratelli: Cristo Gesù.” “Non ci siamo scelte – ha continuato la Madre – lo Spirito Santo ci ha convocate nella diversità, per incarnare nella Chiesa un particolare aspetto del Vangelo: prenderci cura di ogni sorella e fratello.  Dio è sempre novità e ci spinge a ripartire per lanciarci in missione e annunciare che Cristo è l’unica verità per ogni uomo”. Questo, infatti, il tema principale che ci unisce quest’anno e che desideriamo rimettere in luce, vivendo i nostri servizi apostolici.
Grande è quindi la missione a cui siamo chiamate… Non dobbiamo farci fermare dalle difficoltà, dai vissuti personali e comunitari segnati a volte da stanchezza e rassegnazione. Si tratta di recuperare la capacità e la passione di rimetterci in gioco insieme  per il Vangelo.

Il “Progetto di animazione” consegnato è solo uno strumento; occorre credere maggiormente alla forza del dialogo e del confronto veritiero, scegliere e darci tempo per incontrarci.
Anche i contenuti offerti dalla Programmazione sono indicativi e possono essere arricchiti da proposte della Chiesa locale e universale che sta vivendo il Sinodo dei Vescovi e si preparerà al prossimo Giubileo del 2025 con un biennio illuminato dal tema: “Pellegrini di speranza”.
Unitamente alle proposte per il cammino della singola comunità, sono in calendario incontri di formazione per suore, superiore (si definiranno in seguito le date) volontari e docenti.

Ringraziamo il Signore per la ricchezza di opportunità formative e gli chiediamo la grazia di sentirci veramente sue discepole, desiderose di imparare sempre e da ogni circostanza, convinte che, come è scritto nella nostra Regola di vita, l’itinerario formativo, accolto con responsabilità da ciascuna, non solo è motivo di crescita personale, ma consolida il senso di appartenenza, diventando benedizione per la comunità e fonte di energia feconda per la missione” (art. 108).