La progettazione educativo-didattica di quest’anno, proposta dall’Adasm-Fism di Bergamo e ben accolta dal collegio docenti della Scuola dell’Infanzia Sant’Angela Merici, ha come titolo: “Brilla città scintilla” e ha come obiettivo  la scoperta della Città di Bergamo che nel 2023 con Brescia, sarà Capitale della Cultura. A guidarci nell’itinerario è appunto scintilla, un simpatico personaggio che si illumina e illumina…
Nella prima tappa del percorso ci ha condotto a conoscere alcune persone importanti nate a Bergamo tra le quali Papa Giovanni XXIII.
Papa Giovanni conosciuto in tutto il mondo come il Papa Buono, il Papa della pace e il Papa del Concilio è anche il papa della carezza e della cura (discorso alla luna dell’11 ottobre 1962).
I bambini, dopo aver ascoltato il racconto della sua vita, hanno imparato la bella frase da Lui pronunciata «Quando tornerete a casa date una carezza ai vostri bambini e dite “Questa è la carezza del Papa”», visualizzandola su cartoncini con varie tecniche pittoriche.
Per approfondire la tematica della cura, le insegnanti hanno presentato ai bambini l’importante missione dei medici a servizio dei bambini ammalati, e la preziosità di gesti di cura e di attenzione da parte di tutta la città, anche da parte dei più piccoli.
È nata così l’idea di preparare un dono, fatto con le proprie mani, per i bambini del reparto di pediatria e patologia neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Ogni sezione ha  preparato un bellissimo quadro rappresentando figure di pace e di cura (fiori, arcobaleno, mani che si stringono, cuori…).
Questi capolavori sono stati poi consegnati alle dottoresse: Valeria Nava, Maria Teresa Asperti, Rosalba Giordano, invitate a scuola per raccontare la loro esperienza accanto ai bambini. Hanno presentato alcuni piccoli oggetti per la cura dei neonati: la copertina, il braccialetto con il nome, la cuffietta ecc… e narrato alcune semplici azioni quotidiane.
Le dottoresse, ricevendo poi gli elaborati dei bambini, li hanno ringraziati per i bellissimi quadri che abbelliranno le pareti dei reparti di pediatria  e che saranno senz’altro motivo di speranza e di gioia per tutti coloro che hanno bisogno di una carezza, sapendo che tanti bambini della nostra scuola li pensano con affetto e amore.
Un piccolo gesto di bontà che, come dice Gesù, è fatto a Lui grazie all’esempio di Papa Giovanni XXIII e che, come ha detto una bimba: ”Non scorderemo mai più!”.

Suor Regina con i bambini e le maestre della scuola dell’Infanzia S. Angela Merici di Bergamo