Oggi, 17 dicembre 2022 presso l’Istituto S. Giuseppe a Terracina, con nel cuore e sulle labbra l’invocazione “Vieni, Signore Gesù, suor Tomasina Malavasi di anni 92 “ha terminato la sua corsa, ha conservato la fede, altro non le resta che ricevere la corona di giustizia che il Signore “suo Sposo” le darà (2 Tim 4,7)”.
Unite ai parenti e a quanti l’hanno conosciuta, preghiamo il Padre affinché l’accolga nel suo Regno e le conceda la vita eterna.
Il funerale sarà celebrato nella Parrocchia del Santissimo Salvatore a Terracina lunedì 19 dicembre alle ore 15.30.
La salma verrà poi accompagnata e tumulata al cimitero di Gandino nella giornata di martedì.
Profilo biografico
Maria Malavasi (suor Tomasina) nacque a Mirandola il 17 ottobre 1930 da Benvenuto e Anna Guandalini.
Il 2 febbraio 1950 chiese di entrare nell’Istituto delle Suore Orsoline di Gandino, il 31 agosto dello stesso anno iniziò il cammino di Noviziato con il rito della Vestizione, assumendo il nome di Suor Tomasina; emise i Voti temporanei il 26 marzo 1953 e quelli Perpetui il 23 marzo 1959.
Giovane suora, trascorse i primi 2 anni nel Collegio di Fiorano al Serio, prestando il suo aiuto nella scuola materna. Si trasferì poi a Roma, facendo parte della comunità dell’Istituto S. Gaetano in Trastevere, e nel 1956 conseguì il diploma di insegnante di scuola elementare.
Poté così dedicarsi a pieno titolo alla missione educativa, accompagnando tanti ragazzi e famiglie nel percorso scolastico primario. Iniziò tale servizio nell’ottobre 1956 presso l’Istituto San Giuseppe di Terracina, luogo in cui, ad eccezione di una parentesi di 8 anni vissuti in altre comunità, ha trascorso ben 58 anni.
Nel 1970, oltre al compito di insegnante, le fu affidato il servizio di superiora della comunità, impegno che mantenne anche negli anni successivi, dal 1980 al 1986, nella comunità di Via Cassia a Roma, dove pure continuò ad essere insegnante.
Lasciò le comunità del Lazio per un breve periodo, dal 1986 al 1988, per tornare là dove aveva iniziato la sua vita da religiosa, a Fiorano al Serio, nella scuola elementare, stavolta assai ricca di esperienze e di saggezza.
L’11 agosto 1988 tornò a Terracina dove continuò ad insegnare fino al 2001, dopo di che continuò a svolgere il ruolo di Coordinatrice Didattica per alcuni anni.
Continuò poi a servire la comunità come economa, portinaia e sacrestana e…soprattutto, come Suora sempre attenta alla vita comune e, fino a 2 mesi fa, partecipe della preghiera comunitaria fin dalle lodi!
Nel 2013 il Comune di Terracina le conferì la cittadinanza onoraria, un segno di gratitudine che Terracina e i terracinesi vollero esprimere a suor Tomasina per il grande e prezioso lavoro di educatrice nei confronti di tante generazioni di giovani, che oggi si trovano a Terracina ma anche in paesi extraeuropei. “Suor Tomasina – si legge nel comunicato stampa che annunciava il conferimento – è stata nel corso degli anni sempre attenta e partecipe alla soluzione dei problemi di carattere sociale, che affrontava e risolveva con estrema capacità di coinvolgimento”.
Ringraziamo il Padre per il dono che suor Tomasina è stata per la nostra famiglia religiosa e per le comunità in cui ha vissuto; anche tanti ex-alunni, ormai genitori e nonni, la ricordano con gratitudine. Pubblichiamo qui di seguito una delle testimonianze pervenute:
Esame di quinta elementare
Ero il terzo della lista. Mi ricordo molto bene l’ansia che avevo, anche per la presenza al banco dei “giudici” della Direttrice, Sr Tomasina. Poi quel giorno, mentre ero seduto, ancora in preda al panico interno, lei con apparente nonchalance apre la gazzetta dello sport: ecco io da quel momento non mi ricordo molto su ciò che ho detto, ma ricordo una sensazione di benessere che mi dava quel foglio rosa. “forse sto andando bene? boh”
Nella mia mente aveva ridimensionato ciò che stava succedendo dandomi la possibilità di essere me stesso.
Ancora oggi, agli esami che tuttora a volte sostengo, ho sempre qualcosa che mi funge da mia gazzetta personale. Un bel trucco.
Grazie suor Tomasina, mi dispiace tanto.
Forza Juve!
Barberini Edoardo