Oggi, 29 dicembre 2022, suor M. Silva Panza è tornata alla casa del Padre. Aveva 96 anni ed era nell’infermeria di Gandino dal 2015. Il funerale sarà celebrato a Gandino, sabato 31 dicembre alle ore 10.00, nella Chiesa di San Mauro attigua al convento. La nostra preghiera unanime si eleva a Dio perché ricompensi questa nostra sorella, che ovunque si è trovata, ha sempre cercato il Signore, con la contemplazione del Suo Volto, in eterno.

Profilo biografico

Giuseppina Panza (suor Silva) nacque a Villa d’Adda il 7 febbraio 1926 da Mario e Anna Maria Perico. Il 16 agosto 1948 entrò nell’Istituto delle Suore Orsoline di Gandino, il 31 marzo 1949 iniziò il Noviziato e il 5 aprile 1951 fece la Prima Professione. Si consacrò definitivamente al Signore con la Professione Perpetua il 4 aprile 1957. Nei primi anni di vita religiosa, avendo appreso il lavoro di magliaia e conseguito il diploma SITAM (1954) e il certificato di Assistente Educatrice (1965) fu a servizio delle bambine e ragazze dell’Orfanotrofio di Gandino per un buon periodo; oltre ad una sana e serena educazione, insegnava loro il lavoro di magliaia, le accompagnava nella vita di preghiera, partecipando con loro sia ai momenti liturgici in casa sia a quelli della comunità parrocchiale. Iniziò il suo mandato a Ponte Selva, quindi dal 1952 al 1981 fu all’Orfanatrofio di Gandino, ad eccezione di brevi periodi vissuti prima a Scacciano di Misano Monte (1953), poi a Civitella di Romagna (1960-1963). Nel 1963 le fu affidato anche l’incarico di superiora delle suore della comunità dell’Orfanatrofio. In seguito alle nuove leggi che prevedevano la chiusura di queste strutture per minori introducendo altre forme di assistenza, la comunità venne chiusa e suor Silva rimase per due anni in aiuto alle suore della Scuola Materna di Gandino. Conseguì in quegli anni il diploma di insegnamento per la Scuola Materna, potendo così continuare la sua missione di educatrice in un nuovo ambito. Dal 1983 al 1989 fu nella scuola materna di Credaro, come superiora e insegnante, quindi a Padova fino al 1997, e poi nuovamente a Gandino, dal 1997 al 2002.  Passò poi 2 anni nella scuola materna di Sotto il Monte e un breve periodo a Villongo. Nel 2007 fu chiamata in Casa generalizia dove offrì il suo aiuto come portinaia e si dedicò alla comunità come meglio poteva, ricca di tanta esperienza e di una vita di fede che trasmetteva con un sorriso costante e occhi sereni. Appassionata di libri, che ha letto finché è riuscita, era piacevole conversare con lei: nonostante l’età avanzata, si coglieva in lei un’apertura al nuovo e sensibilità alle problematiche del tempo attuale. Molto attenta ad ascoltare chi aveva di fronte, si è prodigata a cercare il bene di tante famiglie e a guidarle al Signore. Aveva a cuore che in ogni ambiente scolastico regnasse l’armonia e se, per inevitabili difficoltà s’infrangeva, suor Silva faceva di tutto per ricondurre le parti in contrasto, all’incontro e alla pace. Molti la ricordano per la sua delicatezza e per il suo essere mediatrice.

Ringraziamo il Signore per il dono che è stata Suor Silva per la nostra famiglia religiosa e per tutte le comunità in cui è stata, in particolare per il bene che ha seminato in Gandino, dove tanti bambini e ragazzi, godendo della sua opera educativa, hanno formato famiglie e creato legami di amicizia e di solidarietà.