1929 – 2019  Sono trascorsi novant’anni da quando le prime Orsoline sono arrivate a Predappio:  momenti gioiosi e difficili si sono susseguiti, ma pur sempre carichi della grazia del Signore,  dell’impegno delle nostre Sorelle e dell’affetto dei ‘Predappiesi’.
Bimbi, giovani, famiglie, sacerdoti, anziani e ammalati sono  stati accolti in questa casa per occasioni varie e ogni Orsolina ha cercato, con tutta se stessa, di trasmettere tenerezza, amore, una grande compassione nel prendersi cura di ognuno che bussava alla porta della sua vita, soprattutto dei piccoli che venivano affidati alle Suore, con grande fiducia dalle famiglie.

2 giugno 2019: in Predappio, specialmente alla Scuola materna S. Rosa,  si respira un’atmosfera particolare: c’è un misto di nostalgia e di gioia, di corse e di ripensamenti, di riconoscenza ma anche di speranza. Oggi, giornata di saluto alle Suore Orsoline che, alla fine di giugno, termineranno il loro servizio educativo e la loro presenza in Predappio.
L’inizio dei festeggiamenti, nel pomeriggio, è dato dalla Celebrazione dell’Eucaristia nel cortile della Scuola, presieduta da Don Roberto Rossi, con il Parroco Don Urbano Tedaldi. Numerosissimi i partecipanti, tra cui la nostra Madre generale, con Sr. Gemma, Sr. Scolastica e numerose altre Orsoline che avevano prestato il loro servizio in questa scuola. Il Celebrante ha invitato i presenti a riflettere sulla Solennità dell’Ascensione come momento in cui il Signore Gesù ci assicura di non lasciarci soli e questo vale soprattutto oggi, nel momento ‘storico’ che si sta celebrando: anche il distacco è per una opportunità, per una maggiore responsabilità, per una crescita nella collaborazione e realizzazione di quei valori che ci sono stati trasmessi, con l’educazione e la vita di tanti che ci hanno preceduto.
Al termine della celebrazione, varie persone hanno espresso il loro grazie ma anche il loro rincrescimento nel vedere partire le Suore: il Sindaco, alcuni rappresentanti dei vari gruppi parrocchiali, qualche suora ed anche la nostra Madre generale che, mentre ha ringraziato per quanto Predappio ha sempre offerto alle Suore, ha invitato tutti a vivere questo momento nella certezza che è per ‘una vita in abbondanza’ come promette il Signore Gesù.
Si sono poi alternati altri momenti emozionanti:                                                               
L’apertura della mostra dedicata a ‘Donna Rosa’  (Madre di Benito Mussolini) proprio come Donna – Madre – Maestra: la prima educatrice in quel tempo nella zona!
L’ apertura della mostra fotografica che ricostruisce la storia dei 90 anni di servizio educativo delle Orsoline. Davvero commuovente sentire persone anziane che si riconoscevano ‘nei piccoli’ di quelle foto! E che bello sentirle esprimere ricordi pieni di affetto verso le Suore.
Non è mancato, per dire grazie alle Suore, il dono di un quadro di Popovic che rimarrà nel salone della Scuola materna in loro ricordo.
La giornata si è poi conclusa con la cena ai vari stand e il concerto di Roberta Cappelletti, nativa di Predappio ed ex alunna di questa scuola.
Un Autore ha scritto: «Un giorno ti volterai indietro a guardare la tua vita e ti renderai conto che tutto ciò che hai compiuto con amore, ne è valsa la pena».
Siamo certe: è così anche per ogni Orsolina che ha vissuto un pezzo di ‘storia sacra’ in Predappio e ad ogni ‘predappiese’ sente di dire grazie, perché la popolazione ha sempre avuto stima e dimostrato grande affetto alle ‘sue Suore’.

A ciascuno l’augurio che la gioia del Signore e l’affetto delle Suore rendano meno difficile il distacco, ma anche questo momento di storia sia per ‘la vita e la vita in abbondanza’.

Suor Maria Teresa e suor Giusy